HERCULIS MONACO 2019 IAAF DIAMOND LEAGUE
I 400M CON DAVIDE RE 

Non capita tutti i giorni di vedere, nel meeting delle stelle dell'Herculis Monaco, un'italiano calcare la pista di atletica nella prova dei 400m, il "giro della morte".

Ne erano consapevoli tutti gli italiani presenti ma anche lui, Davide Re, il Campione Italiano  imperiese che con gran concentrazione è apparso nello Stade Louis II, accolto da una grande ovazione.

Fotosport.eu era presente ed ha seguito ogni secondo di quei momenti, e vuole raccontare dal suo punto di vista come è andata.

Ma partiamo dalla fine, prima di tutto a dispetto di molti che hanno  scritto di un sesto posto, desideriamo precisare che Davide è arrivato quinto, correndo in sesta corsia, con un tempo di 46,21.

Vediamo però cosa è successo prima. Entrato decisamente concentrato, Davide si è preparato curando meticolosamente i blocchi di partenza, ha salutato con affetto all'ovazione del pubblico nel momento in cui è stato presentato dallo speaker, e poi al momento dovuto si è piazzato pronto per lo start.

Da quel momento si è creata una situazione che mai prima era capitata all'Herculis Monaco, viene data una falsa partenza, ma l'avviso elettronico non viene udito dagli atleti dalla sesta corsia all'ottava. Davide Re insieme a Jones e Zambrano continuano la loro gara, tra i giudici c'è un momento di disorientamento e dopo lunghi secondi lo starter prova a sparare un secondo colpo. Davide a quel punto ha percorso circa 150 metri e molto probabilmente avendo udito lo sparo o non avendo visto gli altri atleti affiancarsi sulla sua sinistra rallenta e si ferma. Zambrano e Jones invece proseguono nel disorientamento dell'organizzazione, ad un certo punto Zambrano si ferma, invece Jones prosegue sino a giungere all'arrivo e sgranando gli occhi nel vedere in attesa sui blocchi di partenza gli altri atleti.

Ne sorge una chiaccherata di diversi minuti, in cui viene escluso il rinvio della partenza per permettere un certo recupero ai tre atleti. Jones e Zambrano a quel punto decidono di non partire al secondo start. Davide invece decide, con gran eleganza, di onorare l'evento ed il pubblico presente. Si posiziona sui blocchi della sesta corsia, pronto per partire senza alcun atleta davanti a se e con circa 150 metri nelle gambe già corsi, il resto è storia.

Sicuramente il risultato non soddisfa Davide che ha ben altre potenzialità, ma il pubblico ben consapevole dell'accaduto ha riversato il suo affetto anche a fine gara sull'atleta italiano.

Appuntamento allora al 2020, dove ci ritroveremo tutti per raccogliere ben altre nuove soddisfazioni. Buon lavoro Davide !!!


 
 
 
 
 
 
 
 
 

TESTO E FOTO BY FABIO PAVAN - TUTTI I DIRITTI RISERVATI